Valore Atteso nel Texas Hold’em (Parte 2)

Si chiude qui l’articolo cominciato la settimana scorsa sul calcolo del Valore Atteso nel Texas Hold’em. Iniziamo con un altro esempio.

Stai ancora giocando ad un tavolo 1/2 con limite. Hai A-8 di picche. Ci sono 3 limper prima di te ed 1 dopo di te (un limper è colui che fa sempre la minima puntata possibile per mantenere o stabilire una minima presenza nel piatto durante il primo giro di puntate). Il flop che arriva è K-9-6 con 2 carte di picche. Il primo giocatore punta e gli altri 2 di fronte a te chiamano … dovresti rilanciare! Da un punto di vista statistico hai il 35% di probabilità di prendere il colore. Non vincerai ogni volta che lo prendi in quanto è possibile che qualcuno abbia magari floppato una doppia coppia e centri un full, ecc. In qualche occasione potresti anche vincere se scende un altro asso. Comunque sia, è chiaro che le tue probabilità di vincere la mano sono superiori al 25% e con 3 giocatori nella mano prima di te devi aumentare il denaro nel piatto finché hai un vantaggio da un punto di vista del valore atteso.

A questo punto ci sono altri fattori che ti devono venire in mente e dovresti considerare. Se colui che ha puntato per primo, rilancia ancora e gli altri 2 passano hai messo 2 euro nel piatto e fatto sì che gli altri ne mettessero 6. Ora possiamo, come no, essere ancora in territorio di VA positivo, a seconda di cosa il nostro avversario ha in mano. Dobbiamo anche considerare il fatto che il nostro rilancio ci possa aver procurato una carta gratis o aver fatto passare qualcuno con un asso ed un kicker migliore o con una coppia bassa. Come vedi ci sono numerosi fattori che influenzano il Valore Atteso della nostra decisione. Non possiamo sempre essere sicuri che abbiamo giocato correttamente, ma è estremamente importante seguire queste linee di pensiero per tutto il tempo.

Persino pre-flop devi ragionare in prospettiva Valore Atteso. Potresti avere A-J a colore in small blind. 6 giocatori, alcuni molto ‘loose’ limpano prima di te. Non rimane anche qui che rilanciare. Pensa in termini di Valore Atteso o Pot Equity (la Pot Equity è il valore medio di denaro che una particolare mano vincerebbe se la situazione specifica fosse ripetuta un grande numero di volte; in un dato momento la quantità di denaro in gioco nel piatto moltiplicata per la percentuale di probabilità di vincere; si differenzia dal valore atteso perché non tiene conto del costo delle eventuali puntate successive). Ci si aspetta che la tua mano vinca più di una volta su sette sulle mani possibili dei tuoi avversari, quindi bisogna rilanciare. Di nuovo, valuta ogni decisione in virtù dei suoi meriti. Se non prendi niente al flop, un check/fold potrebbe essere la migliore decisione da un punto di vista VA. O anche no, potresti avere una carta superiore, un incastro di scala o progetto di colore, fai i tuoi calcoli e arriverai alla giusta decisione.

Infine, ricordati questo: in generale, puntare ha un VA maggiore di un check/call. Molte volte vincerai, in quanto forzi gli altri a passare. Molte volte non sarà possibile a causa dell’eccessivo pericolo di un rilancio, ma tieni questo sempre in mente – nel Texas Hold’em un poker aggressivo è un poker vincente.

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