Sono tanti i giocatori di poker che man mano che accumulano esperienza e vittorie, hanno un pensierino in testa che da “idea” si trasforma in “fissazione”: intraprendere una carriera da giocatore professionista di poker.
Quando diciamo giocatori professionisti, intendiamo quegli individui che giocano a poker come lavoro, e non quindi giocatori molto bravi che giocano occasionalmente anche a tornei internazionali o costosi.
Con questo articolo non vogliamo scoraggiare nessuno, anzi ci può solo fare piacere se riuscite ad arrivare a dei livelli di gioco così alti, ma vogliamo portare a riflettere su una scelta che riguarda un gioco ma non è un gioco!
Innanzitutto, si deve considerare da quanto tempo dura la propria carriera da giocatore, non guardate solo quanti soldi avete vinto, ma proprio quante mani avete giocato, se avete giocato solo online o anche offline in quanto sono due cose ben diverse.
C’è da tenere in mente che il poker è un gioco basato su strategia sicuramente ma quando ad esempio si scontrano due giocatori di paro livello li più che strategia serve la dea bendata che manda le carte buone.
A questo punto chiedetevi: potete permettervi gli alti e bassi parte della carriera di un giocatore di poker? Potete permettervi di non guadagnare nulla ma anzi spendere molto per settimane o mesi?
La risposta può essere si quando avete un determinato conto messo da parte che è solo per le vostre spese di poker, ed un altro conto con abbastanza soldi per poter pagare quelle che sono le vostre spese quotidiane che possono includere anche mutuo, rate della macchina e bollette varie.
Con l’economia instabile di questo periodo, dovrete anche tenere a mente che se lasciate il vostro lavoro attuale per buttarvi full time nella carriera di giocatore professionista, non è detto che in caso di fallimento o nel caso in cui vi stanchiate, riuscite poi a riprendere il vostro vecchio lavoro o trovarne un altro!
Un consiglio che possiamo dare è quello di farsi sempre bene i conti prima di lasciare un posto di lavoro che vi permette di vivere dignitosamente, perché non è certo che a lungo andare la vostra carriera nel poker vi possa portare a fare altrettanto.
E’ meglio tenere sempre un lavoro principale, o per lo meno un lavoro part time che riesca a garantirvi quelle entrate necessarie per le bollette ed i pagamenti che dovete sostenere giornalmente/mensilmente, non fatevi abbagliare da una grande vittoria ad un torneo importante, fate almeno 1-2 anni di pratica da giocatore serio di poker mantenendo il vostro lavoro.
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